- Valli di Liguria
(*)
-
Profonda
- la valle ti prende,
- come vitalba
- che offende e avviluppa
- le giovani piante di ulivo
- e l'
ombra
- ti accerchia ed accorcia
- scaglie di cielo
- velate di nubi.
-
Antro buio
- che incombe,
- rivincita di natura,
- dolce abbandono
- alla tenue paura
- di ritorno
- al ventre materno.
-
Vecchi muri
- nascosti e interrati,
- violati
- da robusti radici
- di sambuchi fioriti
- e aromi
- di allori incupiti.
-
Un piccolo e nuovo mistero
- dietro ad ogni curva
- del sentiero.
-
In fondo
- dolore e abbaglio di luce,
- odore salmastro e potente,
- voce stridente
- di gabbiani.
- Genova, Maggio, 2002
- (*) Segnalazione della Giuria al Concorso
Nazionale di Poesia Fiori d'inverno 2020
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