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Tra valli e montagne
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- Questo vento inclemente
- spazza la neve,
- la trasforma in nebbia
- oscurando le coscienze.
- Non ci resta che scendere
- da queste montagne ghiacciate
- e ritrovare le valli
- della nostra infanzia sfacciata.
- Dentro il ruscello a piedi nudi
- a scovare anguille vere
- sotto pietre disperate.
- Giochi d'
esplorazione
- ai piedi delle montagne
- per risalire verso l'
alto
- a raccattar
castagne,
- ad inventarsi vite diverse
- smarriti nella foresta,
- la mente che corre
- veloce sopra le foglie,
- danzando libera
- nel bosco d'
alberi spogli.
- E tornera' la nebbia
- a bendare i nostri occhi,
- ma saliranno i suoni
- verso le bianche vette
- ed imbiancheranno i sogni
- appostati sopra le pietre strette
- su cui staremo seduti
- nelle nostre nuove vite
- spaziando sulla pianura
- di armoniose valli unite.
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- Annecy, marzo 2017
(*) Pubblicata in M'illumino d'immenso:
antologia poetica, ED. PAGINE, 2021
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