Sguardi dal sentiero      Sui viali della vita raggiungere il traguardo è fatica infinita, il nostro sguardo che contempla il percorso fa la differenza.    L’onda d’una nuvola riflessa nello stagno ci conta una favola come tela d’un ragno che oscilla con la brezza e incanta un moscerino colto con una carezza;    quel fiore mingherlino, smarrito in mezzo al prato, tal genziana ramosa, piccola gioia del creato;    la danza portentosa del succiacapre ‘a foglia’, mimetico e invisibile, si mostra se ne ha voglia;    picchiata incredibile   del pellegrino in caccia la preda in fine vita guarda la morte in faccia.    Consumare il sentiero incapaci di vedere è spreco d’un tesoro buttato nella pozza ad affogar nel fango d’una vita rozza che guarda ma non vede seppure in buonafede.   Genova, gennaio 2022