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Possesso
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- Dormire in radura
- assaporare carezze e odori
- della brezza di sera.
- Il sole rosso si svena,
- poi la luce si scolora,
- un pizzico di malinconia
- mi impasta la bocca
- col sapore della cena.
- Assimila
- il mio corpo abbarbicato all'erba
- umori di terra posseduta
- all'ombra della notte.
- Stridori di civetta
- sospiri d'amore di bosco,
- furioso ardore
- godimento e calore,
- mite e sicura
- la luna tiene il moccolo
- a questo mio amplesso con natura.
- La notte ingoia
- nel suo abisso
- visioni di volpi e faine
- ombre di tassi e porcospini.
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- La notte vola,
- il cielo si ricolora,
- mi risveglio
- col gusto sul palato
- di un amore appagato.
- La conquista nuova e irriverente,
- in un sogno incandescente,
- di un altro pezzo di creato.
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- Francia, P.R. Pilat, giugno 2003
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