Ombre di tigli (*)
 
Un nuovo luglio ardente sulla pelle
ombra e riposo il profumo del tiglio
la sete che inonda un prato di stelle
il giorno alla notte chiede consiglio.
 
Vaga silente l'attesa di un segno
in questo piatto barlume di vita
resta al palato il sapore di un sogno
la testa vuota la mente smarrita.
 
Scruto negli occhi di un bimbo malato
scopro l'azzurro di un mare fecondo
profumo di tiglio che toglie il fiato
 
tutto il bene e tutto il male del mondo
lucida lama che solca il costato
ombra di tiglio dolore profondo.
 
Genova, L'Erba Voglio, 1 luglio 2007
(*) Pubblicata in: AA.VV., "Premio internazionale di Poesia, Narrativa e Saggistica- Citta' della Spezia", ASS. CULTURALE NUOVA SPEZIA, 2008