Ombra guizza nel cielo
 
   Gravidi di neve i faggi,
rivelano magia del gelo,
mentre salgono verso il sole,
ne selezionano i cauti i raggi. 
   Smarrito nell’attesa
di speranze inconcludenti
vago dolcemente
su montagne inesistenti,
i pensieri si disperdono
nei meandri della mente
i sogni si rincorrono
tra luci ormai spente.  
   Un’ombra guizza nel cielo
accende i miei occhi quel volo
il dubbio arde in un lampo
ma l’ombra rimane un mistero.
  Invidio le tue ali curiose
d’ogni alito leggero di brezza
che suggerisce danze preziose
genesi di tante tenere carezze.
 
Val Borbera, febbraio 2021