Agostino Barletta..................................................POESIE
Falegname mancato
 
Eri un falegname nato
costretto a vendere legno tagliato,
mi incuriosiva vederti segare,
assai piu' mi affascinava
poterti ascoltare,
nella tua bottega di via Donghi,
col perenne crocchio di clienti
Polemica da vecchio toscano
analisi da saggio compagno
guarnita di letture varie,
saporita vivanda mista
di classici,
curiosita' scientifiche
e risonanze letterarie.
Il tutto servito
in un vortice affabulante
a cui abbandonarsi
come bambini sulla giostra
in groppa a variopinti cavallini.
E la battuta ad effetto
mai scontata ne' greve,
sostenuta
da argomenti concreti,
da pensieri sottili e lievi.
Quella polvere di segatura
quell’ odore di legno
risvegliano ricordi
di infuocate discussioni
giudizi fulminanti
e mai sopite passioni
che hanno nutrito
una generazione curiosa,
incerta
tra la conquista del pane
e il fragranza della rosa.
 
Genova, luglio 2003