Vite

 

S' incrociano le vite

s' intrecciano amorose

nello sguardo a ritroso.

Si mischiano gli anni

tra folla dei ricordi

e sgorgar di malanni.

Irrigar di pomodori

con zappa e piedi nudi

pregustando i sapori

di pisellini crudi.

S' accostano i colori

di vita contadina

con cantici inodori

di messa mattutina,

dentro alle mura spente

d' antico seminario

trascorrono ore lente

ritmate dal rosario.

Basta solo un istante,

ti si stampa sul viso

il sorriso trionfante

d' un maggio condiviso

e fu l' inizio sano

d' una lunga battaglia

che a mirar lontano,

raramente si sbaglia.

Quei pochi che osarono

lottare per la terra,

gli stessi ora dicono:

"Sarà la vera guerra".

Vagar da ferroviere

col libro nella borsa,

viaggiando per dovere,

studiando sempre in corsa.

Già è  il tempo ci cambiare,

tuffarsi in altra vita,

giocando ad insegnare:

ancora una partita.

Però fu un' altra ancora

la sfida in mare aperto

giocata ad ogni ora

in Equipe da concerto.

Trent' anni senza fiato

tra infanzia disperata

e scuola affaticata,

correndo a perdifiato.

Non resta che spiaggiare

ficcando in barca i remi

e forse, ritornare

in campo, a gettar semi.

 

Genova, settembre 2017