Sopravvivenze

 

   Sopravvivono,

piccole case e campanili

in un grigio mare di ulivi

assediati

da vitalba e rovi.

   Si impastano,

sotto quell' ombra uniforme,

intrugli di vite diverse,

brandelli di famiglie disperse,

che trascinano

esistenze senza meta,

ai margini d' un mondo

distratto dal scintillio di luci e di seta.

   Convivono,

con questi neo-contadini,

emigranti cittadini

tutti lindi di giardini

e prati rasati, asettici

come ferri ben sterilizzati,

circondati da bimbi

ben vestiti e telematici.

   Forse,

tra una vita vera ed una virtuale,

c'è chi preferisce subire che lottare

e arrivare in fondo all' esistenza

senza essere mai partito

purché si sia vissuto...

con pazienza.

                                  

Chiavari, ottobre 2014