Agostino Barletta..................................................POESIE
Respiro (*)
 
Quella sabbia sottile e profonda
che trasuda sul bagnasciuga
e ansima al ritmo dell'onda, 
quelle ranocchie prese d'amore
che gracidano a  tempo
con la cadenza del buonumore,
quelle canne fragili e taglienti
che assecondano docili
ogni bava di vento,
quel duetto di averle
a strofe alternate
quasi file di perle,
quei passi lievi di danza
lui lento che arretra elegante
lei leggera che avanza.
Questi scorci di vita
che si alternano in coro
mi paiono misere prove
di un'orchestra senza decoro,
se chiudo gli occhi e rivedo
quel nostro respiro sincronico
che univa il canto dei cuori
in un battito solo.
Quel primo singolare segnale
che i nostri corpi scambiarono
di un dialogo tutto speciale
le cui parole risuonano ancora
in quest'anno straordinario
in cui il tuo tempo si trova a doppiare
gli allegri giorni del nostro affetto
ed anche questo piacere di conta
nuova occasione di gioco
che aggiunge fiamma al nostro amore
e legna a questo fuoco.

Genova, 27 settembre 2006

  • (*) Finalista, pubblicata in AA.VV., La mia prima volta", MONTEGRAPPA ED., 2018