Polvere di strada (*) 
 
Quella noia sopita
raccattata per strada
che cosparge la vita
di una polvere rada,
quello strato sottile
che si adagia silente
sulle foghe infantili
e ne spegne le menti,
quella mesta pigrizia
che sorseggia contenta
l'illusione tradita
di una vita opulenta,
quello schermo lucente
di esistenze virtuali
che tritura coscienze
e le rende banali.
 
Etnie dignitose
che celano timide
forti mani callose
vergognandosi un poco
di un lavoro tradito
tra lustrini dorati
e quiz rimbambiti.
 
Riordinare i valori
in un quadro coerente,
riassegnare ai colori
tonalita' seducenti,
alternare parole
a preziosi silenzi.
 
Se le luci dell'alba
e l'ombre della sera
impastano il giorno
d'un colore piu' vero,
i miscugli di vite
che scorron nelle vene
rallegrano le strade
e rafforzano i geni
e sul ghigno forzato
di mendaci cassandre
caler il riscatto
di un sogno piu' grande.
 
Genova, aprile 2006
(*) Quarto premio alla Quinta edizione del Concorso "Insieme nel mondo", 2007