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- Ombre senz' ombra
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- Dribblare la vita
- tracciare a matita
- una linea sottile,
- piuttosto sbiadita,
- sulla pelle del mondo.
- Scansare ogni impegno
- evitare ogni solco profondo.
- Ingerire a piccoli sorsi
- i giorni e le ore,
- schivare ogni rabbia o furore,
- sottrarsi ai fendenti
- e cauti affrontare
- piccoli eventi imprevisti.
- Biascicare prudenti
- il tempo che striscia a rilento
- come pesce con spine pungenti.
- Annullare ogni orma
- sulle rive del mare,
- cancellare anche l' ombra
- dei propri corpi nel sole.
- E meglio sarebbe
- divenire noi stessi
- impalpabili ombre
- che si aggirano attorno
- fingendo di vivere
- e docilmente si estinguono
- al calare del giorno.
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- Genova, dicembre 2003
- (*) Finalista al
Premio Sirmione
Lugana 2014; pubblicata in AA.VV., Racconti d'ottobre, ODOPUS EDIZIONI, 2014
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