Labbra cadenti
 
   Viveva nella nebbia
un'esistenza in fotocopia
riprodotta dalla rabbia
  Lei cadeva dalle sue labbra
con un tonfo sordo,
fu questo che lo illuse
da vecchio ingordo
anche un pò coglione:
lo credette amore,
era solo compassione.
   Quelle labbra si chiusero
assieme ai suoi occhi,
a cadere fu quel misero
nel fosso con i ranocchi.
 
Genova, 24 luglio 2019