Eta' ignote
 
Un gioco smarrito,
un voto scadente,
un sogno svanito,
uno scherzo innocente.
 
S'incrina la voce,
annuncia tempesta,
si spegne veloce
il clima di festa.
 
Sul mondo si scaglia
tormenta di sabbia,
ma e' un batter di ciglia
e si placa la rabbia.
 
E' solo un istante
e rinasce passione,
entusiasmo sognante,
tenacia e ambizione.
 
Un nuovo progetto
raccoglie il tuo ardore,
lo abbracci di getto
con slancio e furore
 
riaffiora costanza,
testardo candore,
intatta speranza,
rinato calore.
 
L'augurio convinto
d' un giorno di festa:
affidarsi all'istinto,
al cuore, alla testa
 
e scendere a mare
con audace prudenza,
potendo contare
su salda presenza
 
di chi sa stimare
tue doti celate
e il giusto valore
di affetti segreti
 
serbati nel cuore,
risorsa preziosa
d'un futuro migliore
miniato di rosa.
 
Genova, 9 agosto 2010