Le poesie di Agostino Barletta
Cotagaita tredici novantanove (*)
 
Prima Tia Ida
mite e taciturna
mille cose rivelate da un tuo sorriso
un' occhiata, un gesto, un suono impreciso
e le ore scandite dalla tua magia
che mette in tavola ogni leccornia.
 
E poi la danza di ospiti attesi...
 
Angiolina gioiosa e  solare
ricca di dolci sorprese
voce amica e colori
in questa B.os A.es dai cattivi odori.
 
Hernan
che atterra dolcemente
da altezze siderali e leggere
nel corpo e nello spirito
per conversare con le sue primere.
 
E Pablo
misterioso e placido
si parla addosso incompreso,
nelle orecchie la musica
negli occhi il sogno livido
di chi fu svegliato e offeso.
 
E ancora Luis
regista-organizzatore
presente e onnipresente
in ogni minuto e ore,
quel tuo rivolo d'affetto
che scorre sottopelle
non timidezza, solo pudore.
Infine Tio Pensiero
non ospite ma signore
di questa casa-albergo
rifugio-focolare
dove trovi sempre accesa
una fiammella di buon umore.
E tutti insieme
coro ed orchestra
sinfonia e calore
tra queste mura costruite al costo
di sonno perduto, fatica e sudore
dove ogni volta puoi ritrovare
l' incanto di stare assieme
e la voglia di tornare.

Volo 246 British Airways, 20 settembre 2005

(*) Pubblicata in AA.VV., M'illumino d'immenso - antologia poetica, ED. PAGINE, 2020