Le poesie di Agostino Barletta
Breve sogno indiscreto (*)
 
   Ci scambiammo un bacio segreto
uno solo, improvviso,
svelato da un sogno indiscreto.
   Seduta in un teatro deserto,
le poltrone color cardinale,
la vestaglia di seta leggera
sfiora appena
la pelle del tuo corpo reale.
   Nello sfocato alone del sogno
ogni azione sembra più naturale
e scompare l'abisso profondo
tra quest'uomo di rozze maniere
e le tue movenze educate ed austere
svapora ogni trucco dal tuo viso
fragile e perenne difesa
da ogni tuo desiderio improvviso.
   Quel che resta è il delicato profumo di muschio
delle pietre intorno alla fonte,
da cui bevo,
sfiorando felice le tue labbra socchiuse.
   Ma fulmineo svanisce
questo sogno assai breve
e come bolla si spande nell'aria.
 
Genova, maggio 2003
(*) Da AA.VV., Impronte, ED. PAGINE, 2013.